domenica 28 febbraio 2021

Il libri consigliati da Mark Zuckerberg

Tre anni fa, di questi tempi, Mark Zuckerberg, CEO e fondatore di Facebook, ha pubblicato un “manifesto” che è stato per me oggetto di riflessione. Soprattutto perché parte importante del contenuto erano i 23 libri, consigliati da Zuckerberg, che tutti dovremmo leggere. Vi devo confessare che dei libri in questione ne ho letto solo uno “Sapiens, breve storia dell’Umanità” di Yuval Noah Harari, ma vi assicuro che ho letto altro, molto altro, in questi tre anni. Giusto il tempo impiegato da Lucia Borgonzoni, sottosegretario all’Istruzione, a resistere alla tentazione di aprire un libro e leggerlo.

Vi sottopongo la lista munita di piccole recensioni scritte da Francesco Tortora per il corriere.it. Fatemi sapere voi quali avete letto o quali vi piacerebbe leggere, la cara Lucia Borgonzoni per questa volta salta il turno, sarà per la prossima volta.

The Muqaddimah, Khaldun

Si comincia con "The Muqaddimah" (L'introduzione),  opera scritta nel 1377 dallo storico islamico Khaldun. E 'un tentativo di spogliare dai pregiudizi i documenti storici e trovare elementi universali nel progresso dell'umanità: "Sebbene molto di quello che si credeva oltre 700 anni fa non sia stato provato, è interessante capire com'era allora la visione del mondo" scrive Zuckerberg.

The New Jim Crow, Michelle Alexander

Professoressa di Legge e di Diritti Civili alla "Ohio State University", Michelle Alexander discute nel libro "The New Jim Crow" di come ancora oggi vengano trattate le persone di colore sui media: "E' un testo che mi è stato raccomandato da molti – scrive Zuckerberg – al tempo della riforma della giustizia. L’ho trovato interessantissimo ed utile, e lo consiglio”.

Why Nations Fail, Daron Acemoglu e James A. Robinson

Why Nations Fail (Perché le nazioni falliscono), pubblicato nel 2012 e scritto a quattro mani da dall'economista Acemoglu e dallo scienziato esperto in strategie politiche Robinson, raccoglie 15 anni di ricerche. Secondo Zuckerberg questo testo ci aiuta a capire le origini della povertà nel mondo.

L’Ottimista razionale, evoluzione della prosperità di Matt Ridley

Pubblicato nel 2010 “L’Ottimista razionale: evoluzione della prosperità” di Matt Ridley è il più controverso libro del popolare scrittore scientifico. Ridley esalta il mercato come risorsa per il progresso dell'umanità. Più aumenta il mercato, maggiore saranno le libertà dell'essere umano. Zuckerberg dice di aver scelto questo libro perché postula la teoria opposta del volume precedente "Why Nations Fail" che sostiene come la politica e la società controllino l'economia.

Portfolios of the poors, Darin Collins


Il libro "Portfolios of the poors" racconta gli ultimi 10 anni dei ricercatori Darin Collins, Jonathan Morduch, Stuart Rutherford e Orlanda Ruthven che hanno studiato la vita economica delle classi più povere in India, Bangladesh e Sud Africa. La conclusione degli studiosi è chiara: l’estrema povertà non si sviluppa in zone dove le persone vivono alla giornata, spendendo ogni giorno ciò che hanno a disposizione, bensì in Paesi dove manca il libero accesso ad istituzioni bancarie che permettano loro di risparmiare: "Spero – scrive Zuckerberg – che questo libro mi aiuti a capire come creare strategie internazionali per poter aiutare i poveri a vivere meglio”.

Ordine Mondiale, Henry Kissinger

L'ultimo libro dell'ex Segretario di Stato americano Henry Kissinger "Ordine Mondiale" analizza i diversi modi attraverso i quali le nazioni che hanno guidato il mondo hanno concepito il concetto di Impero e potere politico attraverso i secoli: "E' importante conoscere queste dinamiche per costruire relazioni pacifiche in tutto il mondo", scrive Zuckerberg.

The Varieties of Religious Experience, William James

William James è considerato uno dei più grandi filosofi americani. Nel libro "The Varieties of Religious Experience" analizza i meccanismi che scattano nelle persone per usare la religione come mezzo cui aggrapparsi per sopravvivere ed avere uno scopo nella vita.

Verso la creatività e oltre,  Ed Catmull

Nel libro "Verso la creatività e oltre" di Ed Catmull, uno dei fondatori della Pixar, l'autore narra la sua straordinaria avventura imprenditoriale e offre consigli su management e commercio: "Adoro leggere di come le grandi compagnie come la Pixar diano spazio illimitato e coltivino la creatività e l’innovazione".

“Sapiens, breve storia dell’Umanità” di Yuval Noah Harari

L'unico che ho letto! Questo libro, bestseller nel 2014, pubblicato dallo storico Yuval Noah Harari che insegna all’Università Ebraica di Gerusalemme, narra la storia dell'uomo dalle caverne alla contemporaneità: "Se La 'Muqaddimah' presenta la vicenda umana secondo la prospettiva di uno storico del 1300, 'Sapiens' esplora argomenti simili, ma da una prospettiva moderna".

La Struttura delle Rivoluzioni scientifiche, Thomas Kuhn

Libro filosofico "La Struttura delle Rivoluzioni scientifiche” di Thomas Kuhn spiega l’evoluzione della scienza e gli effetti sul mondo moderno. "Si tratta di uno dei libri più citati al mondo" scrive la "Stanford Encyclopedia of Philosophy".

Trattando con la Cina, Henry M. Paulson Jr.

Mark Zuckerberg dichiara di essere affascinato dall'ex Impero Celeste e spiega che "Trattando con la Cina”, libro di Henry M. Paulson Jr., ex Ministro dell’Economia americano, esplora nei dettagli il recente boom dell’influenza cinese sul resto del mondo.

L'inizio dell'infinito, David Deutsch


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Secondo Zuckerberg "L'inizio dell'infinito" di David Deutsch propone uno sguardo sul progresso dell'umanità in seguito alla rivoluzione scientifica. Tocca tutte le branche del sapere, dall'arte e la scienza alla politica fino alla filosofia. Lo studioso conclude che le potenzialità umane sono infinite.

Il declino della violenza, Steven Pinker

“Il declino della violenza”, libro di Steven Pinker, psicologo che insegna ad Harvard, dimostra come la violenza nel corso degli ultimi decenni sia diminuita costantemente nel mondo nonostante nello stesso periodo di tempo in tv la stessa violenza sia aumentata a dismisura. Bill Gates ha sostenuto che questo volume è uno dei più interessanti di quelli che ha letto negli ultimi anni.

Genoma, Matt Ridley



Il libro "Genoma", di Matt Ridley esplora l’evoluzione dei geni e lo sviluppo della genetica: "Tenta di spiegare la storia dell'umanità dal punto di vista genetico" sintetizza Zuckerberg.

La fine del potere, Moisés Naím



Il libro "La fine del potere", l'autore Moisés Naím, ex direttore esecutivo della Banca Mondiale, presenta un excursus storico che dimostra come nel corso dei secoli il potere sia mutato enormemente passando da  governi autorevoli e militari alle grandi aziende fino agli individui singoli. Il motto del volume è: "Dare più potere alle persone".

“Immunità”, Eula Biss

Questo testo di Eula Biss è molto controverso e ha come tema centrale le vaccinazioni: "“Le vaccinazioni sono fondamentali per la salute della nostra comunità – dichiara Zuckerberg . Sapere come funzionano è importantissimo".

The Idea Factory, Jon Gertner

Il saggio "The Idea Factory" di Jon Gertner narra la storia dei laboratori di ricerca della compagnia telefonica AT&T, i Bell Labs dal 1920 fino al 1980: l'invenzione dei transistor rivoluziona il mondo della tecnologia e questo esperimento dà agli Stati Uniti un ruolo leader nel mondo per oltre un secolo.

The three Body Problem, Liu Cixin


Il libro "The three Body Problem" di Liu Cixin è stato pubblicato in Cina nel 2008. Romanzo di fiction, ambientato nella Cina di Mao, ai tempi della Rivoluzione Culturale, racconta la storia di alieni che invadono la Terra, dopo che il governo comunista ha inviato segnali di pace nello spazio: "Racconto divertente" scrive Zuckerberg. 

Gang Leader per un giorno, Sudhir Venkatesh



“Gang Leader per un giorno” di Sudhir Venkatesh, docente di sociologia all'Università di Chicago, racconta l'esperimento "sul campo" dell'autore che negli anni '90 ha frequentato i membri di una gang dei bassifondi della metropoli dell'Illinois.

L’impero di Azad,  Iain Banks

Pubblicato nel 1988 “L’impero di Azad” di Iain Banks è un romanzo che racconta come si sarebbe evoluta la civiltà umana se una tecnologia iper-avanzata avesse preso il sopravvento: "Fiction che diverte" scrive Zuckerberg

La vendetta di Orwell di Peter Hubler

“La vendetta di Orwell” è una sorta di sequel non ufficiale di "1984" scritto dall'ex studente del "Manhattan Institute for Policy Research" Peter Hubler. Il romanzo, scritto nel 1994, svela un mondo in cui i cittadini usano la tecnologia che in passato li ha resi schiavi, come un mezzo per raggiungere la libertà: "Questo libro immagina le potenzialità di Internet e i benefici che può dare al mondo".

Energy, Vaclav Smil

"Energy", libro scritto dal professore della " University of Manitoba" Vaclav Smil nel 2006, s'incentra sul cambiamento climatico e spiega i benefici delle energie rinnovabili.

Rational Ritual, Michael Suk-Young Chwe


Chiude la lista "Rational Ritual" libro scritto da Michael Suk-Young Chwe, economista presso la UCLA, che secondo Zuckerberg "può aiutare i lettori a utilizzare al meglio i social media".


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